La biblioteca

La biblioteca nasce dal Progetto “Per una Biblioteca Fotografica” di Vittorio Scanferla, collezionista di fotolibri, libraio e curatore della rubrica fotolibri storici per il mensile “Il Fotografo” e per la rivista di bibliofilia “CHarta”. Raccoglie monografie e antologie suddivise in tre sezioni: fotolibri / storia, teoria e critica della fotografia / rarità bibliografiche. Tutti i volumi sono consultabili in loco dai soci dell’Associazione IL FORNO.

La biblioteca del Laboratorio/Forno, in continuo aggiornamento, si prefigge di divenire un luogo di aggregazione, consultazione e incontro, aperto alle curiosità e agli interessi dei fruitori, indicando e stimolando percorsi e visioni originali e personali della fotografia, organizzando eventi su temi diversi: presentazione di libri, bibliografie tematiche, manifestazioni e mostre.

 

Recentemente è stata inserita nell’Anagrafe delle Biblioteche italiane di ICCU.

https://anagrafe.iccu.sbn.it/isil/IT-PG1034

 

 

Regolamento e Carta dei Servizi

 

 

Art. 1 – Norme Generali

La Biblioteca di Cultura Fotografica è biblioteca privata di carattere specialistico, il cui patrimonio è costituito da monografie dei principali autori della fotografia storica e contemporanea internazionale, cataloghi di mostre personali e collettive, testi teorici e storici, rarità, collezioni di riviste italiane e straniere.

La biblioteca è una struttura della Associazione Il Forno Onlus Ets e ne costituisce, pertanto, parte integrante sotto il profilo istituzionale, culturale e organizzativo. E’ sita all’interno della sede dell’Associazione, nei locali del Vecchio Forno Bassini in Via Melosio 20/26 a Città della Pieve.

 

Art. 2 – Finalità, obiettivi e funzioni

La Biblioteca è un istituto culturale permanente senza fini di lucro. Le finalità sono la conservazione e la valorizzazione del patrimonio librario e multimediale esistente, nonché l’incremento del patrimonio secondo le esigenze didattiche, di ricerca e di promozione della cultura fotografica.

Le sue funzioni sono esercitate attraverso:

–    il controllo della produzione documentaria e dei processi di circolazione delle informazioni anche in ambiente digitale, con riferimento alla cultura fotografica;

–    la programmazione, la gestione e l’ordinamento di un’offerta documentaria mirata e integrata (libri, periodici, altri documenti, in formato cartaceo, digitale, multimediale, ecc.), funzionale al soddisfacimento di bisogni diversificati di ricerca, di informazione e di conoscenza dei propri utenti;

–    l’organizzazione a scaffale aperto delle raccolte, eccezion fatta per i documenti che necessitano di particolari misure di tutela e di conservazione;

–    la valutazione, l’acquisizione e l’uso di risorse, metodologie, standard e strumenti per ricercare, descrivere, catalogare, indicizzare, recuperare i documenti;

–    la progettazione, gestione e valutazione di servizi d’accesso e uso di diverse tipologie documentarie;

–    l’allestimento di un OPAC in ambiente SBN (Servizio bibliotecario nazionale), con ricche opzioni di ricerca e con procedure di indicizzazione e descrizione del patrimonio accurate e particolarmente attente alle peculiarità degli esemplari;

–    la realizzazione di servizi informativi e di consulenza, sia a carattere generale sia personalizzati, a distanza oltre che in sede;

–    la progettazione e l’attuazione di adeguate politiche di tutela e conservazione del proprio patrimonio documentario;

–    la gestione delle relazioni con gli utenti, da improntare a criteri di ascolto, assistenza, cura, ricerca della loro soddisfazione e collaborazione;

–    la partecipazione a reti e a progetti di cooperazione con altre biblioteche e altri soggetti, a fini di acquisizione, condivisione e scambio di risorse documentarie e catalografiche, processi operativi, conoscenze ed esperienze professionali;

–    la valorizzazione e la promozione del patrimonio e dei servizi attraverso efficaci iniziative e forme di comunicazione con tutti i soggetti interessati al funzionamento della Biblioteca stessa.

 

Art. 3 – Apertura al pubblico

Il calendario di apertura e chiusura della Biblioteca e il suo orario settimanale sono consultabili sul sito internet dell’Associazione ovvero www.associazioneilforno.it.

La Biblioteca resta in ogni caso aperta dal giovedì alla domenica per un totale di 24 ore settimanali.

 

Art. 4 – Consultazione e lettura

L’accesso alla Biblioteca è libero e gratuito.

Non sono previste limitazioni circa il numero dei documenti che possono essere contemporaneamente richiesti in consultazione o lettura, purché non sia penalizzato il diritto di altri utenti.

Più persone possono servirsi contemporaneamente del medesimo documento, purché ciò non arrechi disturbo ad altri utenti.

È rigorosamente vietato:

–    fumare in qualsiasi ambiente che non sia eventualmente destinato a tale uso;

–    far segni o scrivere sui libri della Biblioteca;

–    disturbare in alcun modo gli altri utenti.

 

Art. 5 – Prestito

Non è consentito il prestito. La consultazione del patrimonio librario e audiovisivo è consentita solo in sede.

 

Art. 6 – Strumenti informatici e multimediali

La sala lettura offre circa 6 posti a sedere per la consultazione del patrimonio librario e 3 postazioni computer per la consultazione dei cataloghi (libri, periodici, DVD) e per le ricerche in internet; la sala corsi adiacente offre 25 posti a sedere e un video proiettore per visionare filmati, documentari, interviste riguardanti fotografi ed esperti del settore.

L’uso delle postazioni collegate in rete è gratuito e a disposizione di tutti gli utenti.

Di norma, ogni utente può utilizzare Internet e le altre risorse per il periodo necessario allo svolgimento delle proprie ricerche, e comunque per un tempo non superiore a minuti 60. Qualora la ricerca richieda una motivata estensione, questa verrà concordata con il funzionario responsabile o con chi ne fa le veci.

L’uso delle postazioni è consentito, di norma, a non più di due persone contemporaneamente.

Sono disponibili le seguenti funzioni:

–    uso di postazione dotata di monitor, tastiera, mouse, lettore cd;

–     software per la visualizzazione dei documenti nei formati più diffusi (es. Acrobat Reader);

–    navigazione web;

–    partecipazione a conferenze digitali, previa prenotazione della postazione.

Non sono disponibili le seguenti funzioni:

–    caricamento di file in rete (FTP) o su postazione locale;

–    installazione/rimozione software;

–    account e lettura di posta elettronica personale;

–    instant messaging o Chat.

Le postazioni collegate in rete si possono usare esclusivamente per scopi legali e per finalità di studio e di ricerca. Non sono ammessi utilizzi dell’hardware o del software in dotazione per scopi diversi e non in linea con le finalità espresse nel presente regolamento. È severamente vietato, in particolare, effettuare acquisti online, compiere atti di pirateria informatica o di spamming, accedere a siti pornografici o d’evasione, violare la privacy altrui, violare il diritto d’autore. È vietato altresì alterare dati immessi da altri, effettuare operazioni di download senza la preventiva autorizzazione della Biblioteca, inserire o ricevere qualsiasi messaggio da un proprio account. E’ vietato infine alterare, rimuovere o danneggiare le configurazioni del software e dell’hardware dei computer della biblioteca, ovvero installare software sui computer della Biblioteca.

L’utente è responsabile in ordine alla violazione di accessi protetti, copyright e licenze e per l’uso improprio del software ricevuto o prelevato dalla rete.

 

Art. 7 – Riproduzioni

La riproduzione del materiale conservato dalla biblioteca è consentita nel rispetto dei principii di tutela e conservazione del patrimonio documentario della Biblioteca, nonché delle vigenti disposizioni di legge sul diritto d’autore.

 

Art. 8 – Diritti degli utenti

La Biblioteca s‘impegna a:

–    erogare i propri servizi in modo completo, trasparente, tempestivo e imparziale;

–    segnalare e rispettare standard di servizio improntati a criteri di efficienza, efficacia e qualità;

–    rispettare le vigenti disposizioni di legge a tutela della privacy e in generale garantire la massima sicurezza e riservatezza nel trattamento dei dati riguardanti le persone che accedono alle raccolte, alle attrezzature e ai servizi della Biblioteca stessa;

–    garantire forme adeguate di informazione e comunicazione riguardanti il proprio patrimonio, i propri servizi, le proprie scelte, le proprie iniziative;

–    perseguire la piena soddisfazione dei propri utenti e assicurare loro la massima assistenza e cura nell’uso delle risorse e dei servizi;

–    sviluppare forme adeguate di ascolto dei propri utenti e di collaborazione con loro;

–    tenere nella massima considerazione desiderata, suggerimenti e reclami.

 

Art. 9 – Disposizioni finali e transitorie

Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente Regolamento, si rinvia alla Carta dei servizi del Polo Regionale Umbro (UM1) in quanto compatibile con gli spazi, le strutture, il patrimonio, le dotazioni ed i servizi messi a disposizione dalla Biblioteca di Cultura Fotografica dell’Associazione Il Forno Onlus, alla legislazione regionale nonché al “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.